La costa dello Zingaro è uno dei pochissimi tratti di costa della Sicilia non contaminata dalla presenza di una strada litoranea. Si snoda per circa 7 km e collega l’ingresso di Scopello a quello di San Vito Lo Capo .
Bella e variegata è la costa castellammarese: si va dalla grande spiaggia di sabbia finissima della Playa, a est del paese, al tratto roccioso intervallato da suggestive calette a nord-ovest del centro abitato.
L’arcipelago consta di tre isole e due isolotti. Erano note già in antichità col nome latino Aegates che proviene dal greco Aigatai, ossia «isole delle capre».
Era situata su un’isola che dista sei stadi dalla Sicilia ed era abbellita artisticamente in sommo grado con numerose belle case, grazie alla prosperità degli abitanti. (Diodoro Siculo)
La tonnara di Scopello è una delle più importanti e antiche di tutta la Sicilia, i primi fabbricati risalgono al XIII secolo, la tonnara vera e propria fu edificata nel XV secolo da Giovanni Sanclemente e ampliata dalla famiglia Sanclemente nel corso del XVI secolo, passò quindi alla Compagnia di Gesù e infine alla famiglia Florio.